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| Città dell'Eparchia di Piana degli Albanesi nella provincia di Palermo |
Dal punto di vista religioso fa parte della Eparchia di Piana degli Albanesi, insieme a Mezzojuso, Santa Cristina Gela e Palazzo Adriano.
Il vasto e peculiare patrimonio culturale di Contessa Entellina è testimoniato sia da espressioni archeologiche, storiche, monumentali e bellezze naturali sia da espressioni della tradizione religiosa bizantina.
La peculiare identità etnica, linguistica e religiosa di Contessa Entellina, "Comune italo-greco-albanese", si manifesta significativamente in occasione delle grandi festività religiose, in particolare nelle varie celebrazioni della Quaresima e della Settimana Santa, che suscitano un originale fascino spirituale.
Dalla sera che precede il Sabato di Lazzaro, fino alla solenne divina Liturgia della Domenica di Pasqua, ogni giorno, sia in chiesa sia per le strade del paese, a Contessa Entellina, si rinnova ogni anno una intenso susseguirsi di celebrazioni liturgiche (Mattutino, Ore, Vespero, Liturgia dei Presantificati, Divina Liturgia, Unzione degli infermi, ecc.), e di tradizioni religiose popolari (processioni, canti e preghiere in greco, in italiano ed in albanese).
Per tutto il periodo della Quaresima si celebrano settimanalmente le Domeniche di Quaresima fino ad arrivare al Venerdì di Passione con il cosiddetto "Venerdì di Lazzaro".
Il Lunedì, Martedì e Mercoledì Santo si celebra invece l'"Ufficio del Ninfios".
La sera del Venerdì Santo si svolge la processione con il Cristo Morto e con l'"Epitafios".
Il Sabato Santo, poco prima della Resurrezione di Gesù, per le strade viene cantato il "Kristòs anèsti", preludio alla Domenica di Pasqua in cui si svolge la processione alla Madonna della Favara.
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratte dal web.